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In provincia di Cuneo, è molto diffusa la difesa attiva sulle produzioni frutticole mediante installazione di Reti antigrandine e antipioggia e impianti antibrina.
Dal 2011 le installazioni di reti sono finanziate attraverso i PSR della Regione Piemonte e in parte dalla U.E.
L'azione ha lo scopo di sostenere la redditività e la competitività delle aziende agricole di fronte alle avversità atmosferiche e alle calamità naturali di tipo abiotico operando sulla prevenzione dei rischi.
Dal 2005 la difesa passiva è attuata attraverso la copertura assicurativa con polizze multirischio, specialmente per le produzioni frutticole non solo più per il rischio grandine.
Si auspica che nel prossimo futuro, anche con l’introduzione del Fondo Nazionale AgriCat, le aziende agricole assicurate si incrementino, in quanto come imprenditori non possono più permettersi di rischiare con perdite di reddito notevole visti i cambiamenti climatici che stiamo vivendo.
Con l'approvazione del nuovo Fondo Mutualistico Nazionale Agri-CAT, istituito dalla legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modifiche, è stata disposta a decorrere dal 2023 l'introduzione nel sistema di gestione del rischio in agricoltura di una copertura mutualistica di base, estesa a tutte le aziende agricole percettrici di pagamenti diretti, contro i danni alle produzioni agricole causati da eventi atmosferici di natura catastrofale (gelo e brina, siccità, alluvione).