23 Febbraio 2024 News
Gentile Socio,
siamo con la presente a comunicare che in data 21 febbraio è stata emanata da parte del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, una nota informativa sulle misure di gestione del rischio, a firma del Dr. Blasi.
Con riferimento alle criticità sulla contribuzione pubblica alle misure di Gestione del Rischio, la nota precisa che, relativamente alla campagna 2023, i dati disponibili evidenziano un costo su cui calcolare il contributo pubblico ammontante a circa 630 milioni di euro, a fronte dello stanziamento disponibile sul Piano Strategico della PAC 2023, pari a circa 297 milioni di euro.
Per integrare le disponibilità della campagna 2023, sono tati stanziati ulteriori 100 milioni di euro, della dotazione del Piano Strategico 2024-2027, già nella disponibilità di Agea che, a partire dai primi giorni del mese di marzo provvederà all’erogazione del relativo contributo (la percentuale attualmente decretata è pari al 55%, ed è stato aperto il portale per la presentazione della prima tranche delle domande di pagamento). Condifesa ha prontamente provveduto alla trasmissione ai CAA, che provvederanno alla presentazione delle domande, per tutte le istanze totalmente o parzialmente ammesse a sostegno.
Per quanto concerne il PSRN 2014-2022, sottomisura 17.1, per la copertura del maggiore fabbisogno finanziario – emerso dalla chiusura della campagna assicurativa 2022 per le produzioni vegetali – sono stati resi disponibili 130 milioni di risorse aggiuntive, di cui 40 milioni già trasferiti ad AGEA e 90 milioni in fase di impegno contabile.
Grazie a tali disponibilità, la percentuale di contribuzione pubblica sulle polizze 2022, raggiugerà un livello prossimo alla contribuzione media assicurata negli anni precedenti.
Le risorse aggiuntive saranno erogate agli agricoltori a partire dal mese di aprile.
Per quanto concerne la campagna assicurativa 2024, che sarà avviata presumibilmente nella prima decade di marzo, subito dopo l’emanazione del PGRA 2024 – in fase di definizione da parte del Ministero – la percentuale di contributo attualmente disponibile – a parità di condizioni rispetto al 2023 – è quantificabile nel 40%. Tale percentuale potrà essere elevata in base ai risultati del processo di efficientamento della spesa pubblica, allo studio da parte del Ministero.
Con il Piano di gestione dei Rischi 2024, sarà infatti avviata la riforma del sistema assicurativo agevolato, basata sulla riduzione degli standard value, del meccanismo di salvaguardia nel calcolo dei parametri e sulla valorizzazione delle sinergie tra assicurazioni e Agricat.
Condifesa sta provvedendo alla ricerca delle condizioni di miglior favore da proporre ai propri Soci per la campagna 2024, gravata da un notevole ritardo, principalmente in relazione alla garanzia gelo.
Nonostante le difficoltà vissute nel 2022 e l’incertezza dell’attuale momento, si sottolinea l’importanza di un’attenta analisi della gestione del rischio da parte delle aziende agricole, indispensabile per la salvaguardia del patrimonio delle imprese contro le perdite che possono colpirle nell’esercizio delle loro attività.
Quanto sopra con particolare correlazione al mutato scenario degli eventi climatici, sempre più avversi e devastanti, che impattano anche sulla produttività delle imprese, oltreché sulle relative rese.
Da sottolineare che il sistema assicurativo italiano, ha provveduto a rimborsare agli agricoltori oltre 5 miliardi di euro di danni dei quali 750 milioni nel solo 2023.
È pertanto auspicabile che le notizie incoraggianti che ci pervengono, anche se non totalmente soddisfacenti, possano essere di conforto ai Soci e possano supportare le migliori scelte, in questa fase di avvio della campagna assicurativa 2024.
Provvederemo a fornire ai Soci ulteriori ragguagli, non appena disponibili.